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Erbari conservati dal Giardino

Gli erbari (collezioni di piante essiccate) rappresentano la maggioranza dei materiali conservati e consistono principalmente nell' Erbario Storico Flora Montis Oropae » e l'Erbario moderno dedicato ai funghi lichenizzati e l'Erbario moderno dedicato alle Briofite.

Il complesso delle collezioni di erbari del Giardino Botanico di Oropa sono registrati con il codice ORO nell'Index Herbariorum » una directory globale di erbari online, consultabile, che consente agli scienziati un rapido accesso ai dati relativi a 3.400 località in cui sono ospitati in modo permanente un totale di 350 milioni di esemplari botanici. Ogni esemplare è un'immensa fonte di informazioni che può dirci come sono le piante, dove si trovano, quale nicchia ecologica occupano, se sono minacciate di estinzione, quale variazione morfologica e chimica abbiano subito, quando fioriscono o producono seme. È anche possibile estrarre il loro DNA per studiarne le relazioni e i processi evolutivi.

Gran parte dei campioni conservati in Erbario provengono dalla Valle Oropa, approssimativamente appartengono alle Briofite (1300 campioni), Funghi/Licheni (450 campioni), Pteridofite (Felci, 100 campioni), Piante da seme (1450 campioni).

Il nucleo centrale è costituito, come già detto dall'Erbario storico », la collezione lichenologica è il risultato di una campagna di campionamenti effettuati nei primi anni 2000 dalla naturalista Francesca Pivani. La ricerca si è concentrata sulle specie rupicole per cui sono stati effettuati rilievi, differenziati in base ai substrati presenti, in 18 stazioni nell'area centrale della Conca di Oropa, a una quota compresa fra 1.180 m e 2.000 m s.l.m., sotto il coordinamento della prof.ssa Deborah Isocrono del DISAFA dell'Università di Torino, responsabile scientifica dell'erbario, che presto donerà le proprie collezioni all'Erbario, incrementandone il patrimonio.
(Maggiori dettagli sulla ricerca li potrete trovare in questa pagina »)
Le Briofite (Muschi ed Epatiche) sono state oggetto di ricerca sin dalle prime fasi di progettazione del Giardino Botanico, evidenziando la ricchezza briologica dei territori circostanti. Studi successivi hanno ottenuto risultati scientifici estremamente interessanti anche per gli ambienti presenti in Valle Oropa. Le ricerche, condotte dal Naturalista e Briologo dr. Luca Miserere, hanno prodotto anche una grande mole di campioni d'erbario.
(Maggiori dettagli sulla ricerca li potrete trovare in questa pagina »)